Negli ultimi anni, il panorama dei pagamenti è stato trasformato radicalmente dall'avvento delle tecnologie digitali. Una delle principali tendenze che emerge è il crescente interesse delle nuove generazioni per i pagamenti digitali rispetto all'utilizzo del denaro contante. Questa preferenza è guidata dalla convenienza, dalla velocità e dalla crescente accettazione di soluzioni innovative.
Pagamenti digitali: una preferenza generazionale
Il confronto tra generazioni non si limita solo a questioni culturali o di stile di vita, ma si estende anche alle preferenze riguardanti i metodi di pagamento. Emergono chiaramente le differenze tra le generazioni nell'approccio ai pagamenti digitali. Quasi sette giovani su dieci, appartenenti alla Generazione Z (nati tra la metà degli anni '90 e il 2010 circa), preferiscono soluzioni digitali e innovative rispetto al denaro fisico, considerato scomodo e dispendioso in termini di tempo.
Questo cambiamento è supportato da dati statistici che evidenziano l'ampia adozione di strumenti di pagamento digitali e la loro crescente popolarità tra i giovani. La ricerca Netcomm NetRetail 2023, pubblicata dal Sole 24 Ore, analizza gli acquisti degli italiani e rileva che il 66,5% delle persone sotto i 25 anni ormai acquista online tramite smartphone, seguito dalla fascia di età tra i 25 e i 34 anni con il 59,6%, mentre il 52% degli individui tra i 35 e i 40 anni predilige gli acquisti online. Il rapporto tra le generazioni e i metodi di pagamento è evidenziato anche dalla preferenza delle applicazioni rispetto al web. Infatti, nell'87,6% dei casi, i giovani preferiscono utilizzare le app per effettuare transazioni digitali anziché accedere ai siti web.
L'ascesa dei pagamenti contactless
Abbiamo visto che questo cambiamento nelle abitudini di pagamento è particolarmente evidente tra i giovani, che mostrano una maggiore propensione all'utilizzo del pagamento contactless, perchè consente loro di effettuare acquisti più velocemente, senza dover portare con sé contanti. La convenienza, la velocità e la sicurezza dei pagamenti contactless rappresentano soluzioni ideali per i giovani nativi digitali, abituati a utilizzare il cellulare come strumento quotidiano e che hanno un approccio completamente diverso al denaro rispetto alle generazioni precedenti.
Satispay, una delle app più popolari per i pagamenti via smartphone, è ampiamente utilizzata dalla fascia di età compresa tra i 18 e i 26 anni, con il 72% degli utenti che effettua acquisti online e offline tramite l'app e il 28% che utilizza l'app per inviare denaro ai propri contatti. Anche Riciclone supporta come metodo di pagamento Satispay che vede un sempre maggiore interesse da parte dei propri clienti.
Tuttavia, altre piattaforme che consentono di dilazionare i pagamenti, come TicketSms, per i biglietti di manifestazioni e concerti, stanno guadagnando popolarità tra i giovani.
Pagamenti digitali e imprese
Il panorama dei pagamenti digitali sta cambiando anche per le imprese. Secondo una ricerca condotta da Mastercard nel giugno 2023, le carte hanno superato i contanti come metodo di pagamento preferito tra le piccole e medie imprese per la prima volta, con il 27,9% del campione che predilige le carte rispetto al 23,3% che preferisce ancora il contante. Nel medio termine, i pagamenti tramite smartphone o dispositivi indossabili sono considerati la scelta preferita delle piccole e medie imprese come metodo di pagamento, con il 48,4% delle aziende che li considera la soluzione migliore.
Pagamenti contactless con gli wearable
Ma quali sono i dispositivi indossabili adatti per i pagamenti digitali? Grande successo stanno avendo, anche per questo motivo, smartwatch (leggi l'articolo che parla dei vantaggi e svantaggi) e smartband. Sta inoltre crescendo l'attenzione per gli smart ring, anelli che in un prossimo futuro conterranno anche la tecnologia NFC (Near Field Communication). Già disponibili sul mercato come fitness e wellness trackers, a breve vedranno implementate le loro funzionalità.
I dispositivi come l'Apple Watch con Apple Pay o i dispositivi Android con Google Pay, offrono la possibilità di effettuare pagamenti contactless con un semplice tocco. Grazie alla tecnologia NFC, è possibile configurare il dispositivo per aggiungere le carte di pagamento e completare le transazioni in modo rapido e sicuro.
Inoltre, i vantaggi dei pagamenti contactless con i dispositivi indossabili includono la comodità, la velocità, la sicurezza e la tracciabilità delle transazioni, rendendo questa modalità di pagamento sempre più popolare tra i consumatori.
Apple e l'apertura del chip NFC
Apple è spesso nel mirino dell'Antitrust europeo. Dopo essersi dovuto adattatare al protocollo universale del Type-C per i cavi dei caricabatterie dal modello iPhone 15 in poi, dal 2019, è sotto accusa di adottare pratiche anticoncorrenziali nel settore dei pagamenti contactless attraverso smartphone. Secondo le denunce di molte banche e aziende fintech, Apple impone restrizioni eccessive sull'utilizzo del chip NFC degli iPhone, rendendo estremamente difficile effettuare pagamenti senza utilizzare Apple Pay.
Apple sostiene che queste limitazioni siano necessarie per garantire la sicurezza dei dati sensibili, come le informazioni sulle carte di credito e sui conti bancari degli utenti. Tuttavia, il Commissario europeo per la concorrenza, Margrethe Vestager, ha respinto questa giustificazione, affermando che Apple limita l'accesso al chip NFC per mantenere il controllo esclusivo sui dati dei pagamenti degli utenti iPhone, una mossa non necessaria poiché altri produttori come Google e Samsung consentono un accesso più aperto al chip NFC senza compromettere la sicurezza.
Apple avrebbe infine recentemente deciso di cedere alle pressioni dell'Unione Europea e di consentire alle app di terze parti di utilizzare il chip NFC degli iPhone per i pagamenti elettronici. Tuttavia, i dettagli precisi di questa decisione non sono stati resi noti, compreso se l'accesso sarà completo o parziale e quando sarà implementato.
Questa mossa da parte di Apple potrebbe essere interpretata come una risposta alle crescenti pressioni regolamentari dell'UE, specialmente alla luce delle nuove direttive come il Digital Services Act (DSA) e il Digital Markets Act (DMA), che mirano a regolamentare le attività delle grandi aziende tecnologiche per garantire una maggiore concorrenza e protezione dei consumatori.
In definitiva, la decisione di Apple di aprire l'accesso al chip NFC per le app di terze parti potrebbe rappresentare un cambio di rotta significativo per l'azienda, che si trova ora di fronte alla scelta tra adeguarsi alle normative europee o affrontare sanzioni finanziarie pesanti.
In conclusione
Con l'evoluzione delle tecnologie di pagamento, ci si aspetta che il settore continui a crescere e a innovare, offrendo agli utenti esperienze di pagamento sempre migliori e più convenienti. Tuttavia, è importante che queste innovazioni siano accompagnate da adeguati protocolli di sicurezza per proteggere i dati personali e finanziari degli utenti. I pagamenti digitali stanno trasformando il modo in cui le persone gestiscono il proprio denaro e fanno acquisti, offrendo maggiore comodità, velocità e sicurezza nelle transazioni.
Con l'adozione sempre maggiore di smartphone, smartwatch e altri dispositivi indossabili per effettuare pagamenti contactless, il futuro dei pagamenti digitali sembra luminoso e pieno di opportunità.
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